CONFRATERNITA DELLO SPIRITO SANTO

(Fondata nel 1800)
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INSEGNA - L’ insegna della Confraternita è un’ asta di legno recante sulla sommità una colomba bianca, simbolo dello Spirito Santo, intagliata su un disco di legno dorato.
SEDE - La chiesa di appartenenza è da sempre stata, sin dalla sua fondazione, la Chiesa di San Bartolomeo Apostolo con annessa la Chiesa dello Spirito Santo, sorta nel XIII secolo come antico complesso Bizantino.
ABITO CONFRATERNALE - Il vestiario originario era costituito da un sacco di tela bianco, cinto da una cintura di lana di colore verde, con applicati a destra due nastri con “giummi” verdi e a sinistra una corona dello Spirito Santo di colore rosso; un mantello di panno di color rosso cardinale recante a sinistra una medaglia in lamierino con l’ effigie della colomba bianca, simbolo dello Spirito Santo ed una visiera bianca con una corona di lana color verde completano l' abito confraternale. Ai piedi calzavano dei sandali e calze di lana color verde.
Ai nostri giorni il vestiario originario è stato adeguato ai tempi. Conservando le tradizioni, è costituito da un camice bianco, stretto alla vita da una fascia color verde, con due risvolti e nappe pendenti dal lato destro, visiera bianca, pettorina color magenta, mantella di panno di colore magenta recante a sinistra l’ effigie dello Spirito Santo, guanti verdi, corona di vimini e pantaloni, scarpe, calze di colore nero.
STORIA - La Venerabile Confraternita dello Spirito Santo è stata eretta e fondata a Enna nel periodo tra il 1700 ed il 1800, ma tutti i documenti che potevano attestare legalmente la sua costituzione furono distrutti da un incendio che si sviluppò all’ interno della Chiesa di San Bartolomeo Apostolo.
Alcuni manoscritti ritrovati, riguardanti il rinnovo delle cariche del consiglio di amministrazione, risalgono al 1876.
Lo statuto attuale è stato approvato in data 10/04/2008 dalla Curia Vescovile della Diocesi di Piazza Armerina e sostituisce i precedenti.
Dopo la fondazione, la Confraternita si è trasferita per circa un secolo presso la Chiesa dello Spirito Santo, curando con la parrocchia la festività di Maria SS. Assunta.
Essa riuniva i più ricchi agricoltori e massari dell’ antica ed importante zona di Fundrisi, fondata dagli esuli del feudo di Fundrò.
La Confraternita, per i sui elevati meriti dimostrati in ambito cittadino, nel 1805 ha ottenuto il privilegio di solennizzare la “Spartenza” e la benedizione dei campi la domenica in Albis; inoltre da più di due secoli, ha l’ onore di aprire i riti della Settimana Santa. Infatti, è la prima a giungere la mattina della Domenica delle Palme nella Chiesa di San Leonardo, sede dell’ Ecce Homo.
E’ l’ unica Confraternita che ha il privilegio e l’ onore di partecipare al gran completo, e con l’ effigie della Trinità, alla processione del 2 luglio, precedendo il simulacro della Patrona.
Dopo molti anni di grande attività per divulgare il culto del Beato Girolamo De Angelis, nel 1996 i confrati dello Spirito Santo, hanno ottenuto il giusto riconoscimento; infatti, a seguito della richiesta effettuata dal sindaco di Enna, con decreto del 05/12/1996, S. E, Mons. Cirrincione, Vescovo di Piazza Armerina, ha elevato a Compatrono della Città di Enna il Beato Girolamo De Angelis, e la Confraternita ha avuto l’ onore ed il privilegio di portarne a spalla, durante la processione del 5 dicembre, la Reliquia ed il simulacro del martire ennese venerato nella parrocchia di San Bartolomeo apostolo.
La Confraternita dello Spirito Santo ha lo scopo di incrementare, oltre il culto pubblico dello Spirito Santo, quello di Cristo Crocifisso, di Maria Santissima e del Compatrono del popolo ennese Beato Girolamo De Angelis.
In occasione della Pentecoste la Confraternita, fin dal 1900, ha il privilegio di organizzare la festività della Pasqua delle Rose nel quartiere di Fundrisi, portando in processione il simulacro della Trinità, che al passaggio riceve grandi gesti di fede e devozione; infatti tutti i residenti del quartiere sistemano sui balconi merletti, tovaglie e coperte preziose, ed inginocchiati lanciano grandi quantità di petali di rosa.
La Confraternita è parte attiva del Collegio delle Confraternite Ennesi, condividendo in ambito diocesano assieme alle altre, le tradizioni culturali e religiose del popolo ennese che durano da secoli.
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- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, tratto dal sito della Confraternita dello Spirito Santo.
- Foto a cura di Massimiliano Canale.