COMPAGNIA DELLA SS. PASSIONE

(Fondata del 1660)
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INSEGNA - Asta in legno sulla cui sommità è collocata l' effigie dell' "Ecce Homo" sormontata da una raggiera ricoperta da vernice io oro zecchino.
SEDE - Dai primi decenni del XVIII secolo, crollata la Chiesa della Passione, la confraternita opera nella Chiesa parrocchiale di S. Leonardo Abate, sorta nel XVI secolo.
ABITO CONFRATERNALE - Camice bianco; visiera bianca; mantella di panno rosso, recante a sinistra l' effigie dell' "Ecce Homo"; abitino di colore rosso; cingolo intrecciato con filo bianco-rosso, corona di trentatre Pater Noster di colore rosso; guanti bianchi; corona in vimini; pantaloni, scarpe e calze di colore nero. Un tempo venivano usate calze rosse e sandali neri.
STORIA - Fu fondata come Compagnia dell' Acerba e Sacrosanta Passione di Nostro Signore Gesù Cristo nel 1660, con bolla del viceré di Sicilia.
Inizialmente i suoi membri erano trentatre, quanti gli anni di Gesù, e ciascuno di essi svolgeva un preciso compito istituzionale all' interno della Congrega. Il primo Rettore fu Carlo Gallina e i primi due Assistenti Angelo Di Gangi e Tommaso Cammarata, mentre l' Assistente Ecclesiastico fu don Francesco Seminatore, parroco di S. Leonardo.
Poteva far parte della Compagnia chi, essendo cattolico e di buona morale, era capace di aiutare i poveri da vivi e seppellirli da morti.
Nel corso dei secoli la confraternita non ha mutato i propri fini statutari ma ha acquisito privilegi quali precedere le altre confraternite nelle processioni, scortare l' Urna del Cristo Morto, reggere le aste del baldacchino ed infine portare durante la processione del Venerdì Santo i ventiquattro Misteri.

- Testo tratto dal volume "Storia della Settimana Santa e delle Confraternite di Enna" di Rino Realmuto, La Moderna Edizioni, Enna, aprile 2004.
- Foto a cura di Massimiliano Canale.